Simone Manzo
BIOGRAFIA
Nato a Chieti nel 1972, Simone Manzo si dedica completamente alla fotografia nel 2001, dopo essersi laureato in Scienze Geologiche all’Università di Bologna. Comincia ad affinare la conoscenza della tecnica fotografica nel corso di diversi workshop in Toscana. Si specializza in reportage sociali ed etnografici, sviluppando un particolare interesse per la condizione dei minori e i temi del loro sfruttamento in paesi afflitti da problematiche belliche, sociali ed economiche. Questi temi hanno ispirato i reportage dalla Birmania, dal Brasile, dalla Palestina, da Cuba, dalla Thailandia, dal Laos, dal Nicaragua, dal Venezuela, dal Pakistan, dall’Iran e dalla Costarica. Dal 2005 collabora con l’agenzia fotografica Nazcapictures e con la testata giornalistica PeaceReporter, nata da un progetto dell’ong italiana Emergency. Con questi ultimi ha collaborato alla realizzazione di numerosi reportage in zone di guerra, raccolti in ultimo in un libro dal titolo I conflitti in ombra. Ha realizzato numerosi reportage di viaggio per differenti testate giornalistiche, da numerose parti del mondo. I suoi lavori sono stati pubblicati, tra gli altri, da Vanity Fair, D Repubblica delle donne, Gente, Panorama, Il Venerdi di Repubblica, Grazia, Week-nd, In Viaggio, PeaceReporter, Bmm, Gioia, Rolling Stone,Max, GQ, Donna Moderna, L’Espresso, Le Figaro, El Pais, O globo, Epoca. Nel 2008 ha realizzato per l’ente turismo costaricense insieme ad un altro reporter, Luciano Cappelli, un reportage su una zona ancora poco sviluppata al turismo di tale Paese, il Guanacaste. Su tale reportage nel febbraio scorso è stato pubblicato un libro fotografico con tali immagini, Dal nome Guanacaste jouney routes
Dal 2005 inizia a dedicarsi anche alla fotografia di moda con particolare attenzione alla moda bimbo. Nel 2006 inizia a collaborare stabilmente con la rivista Book Moda Bamini, della quale è tuttora il fotografo di riferimento. Collabora con diverse aziende del settore moda sia bimbo che adulto. Nel 2010 ha realizzato per i calendari della rivista Max il calendario Freedom, i cui ricavati sono stati devoluti in beneficenza per la fondazione dei calciatori Ferrara e Cannavaro.
EXIBITIONS
2007 Bologna – Galleria Saragozza: L’INFANZIA NEGATA
2007 Vallo della Lucania, Salerno, Festival di fotografia: OCCHI APERTI
2010 Milano, Galleria Belvedere. INQUADRATURE/ I FOTOGRAFI E MILANO
BOOKS
I CONFLITTI IN OMBRA: edito Peacereporter
GUANACASTE, JOURNEY ROUTES: prodotto dalla fondazione , Natura Cultura Las Palmas